Taekwondo Sport Olimpico

L'unica Federazione che riuscì a non frammentarsi e ad avere un peso importante sul piano internazionale fu la WTF, come dimostrato ai Giochi Olimpici del 1988 a Seoul, capitale della Corea del Sud, dove il taekwondo della World Taekwondo Federation compare per la prima volta come sport dimostrativo. Il taekwondo WTF sarà presente come sport dimostrativo anche all'edizione di Barcellona, nel 1992. A partire dall'edizione di Sydney 2000, il taekwondo WTF diventa Sport Olimpico Ufficiale. L'edizione di (Pechino 2008) ha visto un gran seguito di pubblico.

L'Italia ha ottenuto la sua prima medaglia olimpica per il taekwondo proprio a Pechino 2008 con Mauro Sarmiento (il quale ottiene quattro anni dopo a Londra anche il bronzo e Carlo Molfetta quella d’Oro), mentre in precedenza aveva ottenuto due significativi risultati quando questo sport era ancora dimostrativo, a Barcellona 1992 con la medaglia di bronzo conquistata da Domenico D'Alise e a Seul 1988 con la medaglia d'argento conquistata da Luigi D'Oriano.

La World Taekwondo (WT) è un'organizzazione e federazione sportiva internazionale, la quale dirige e regolamenta il taekwondo in tutto il mondo a livello sportivo. È l'unica federazione riconosciuta ed associata al CIO per quanto riguarda il taekwondo e ne gestisce il torneo olimpico in tutte le sue fasi. Lo scopo della WT è quello di aumentare la visibilità del taekwondo come sport olimpico e paraolimpico.

Al 2022 conta oltre 200 nazioni associate.

Le Federazioni e il CIO

La World Taekwondo Federation è l'unica federazione mondiale ad essere riconosciuta dal Comitato Olimpico Internazionale[4], nonché da GAISF (General Association of International Sports Federations), ASOIF (Association of Summer Olympic International Federations),CISM (Conseil International du Sport Militaire) e FISU (International University Sports Federation).
Il taekwondo WTF è l'unico ad essere riconosciuto come Sport da combattimento Ufficiale in tutti gli eventi multisportivi ufficiali (Asian Games, Pan American Games, African Games,Military Games,Olimpiadi Universitarie e così via). Tutte le altre federazioni (ITF, GTF) non sono riconosciute in campo internazionale dal Comitato Olimpico Internazionale.
La medesima situazione si riflette in Italia. In Italia la World Taekwondo Federation è rappresentata dalla Federazione Italiana Taekwondo (FITA). La FITA è l'unica federazione per il taekwondo in Italia risonosciuta dal CONI e l'unica autorizzata a portare atleti alle Olimpiadi per questa disciplina. Tutte le altre "federazioni" nazionali (FITAE, ITF-ITALIA, FITSPORT, Choi Jung Hwa Organization, GTI), affiliate alle rispettive federazioni internazionali (ITF o GTF) non sono federazioni riconosciute dal CONI, né da altri organismi facenti capo al CIO, ma sono solo associazioni sportive dilettantistiche.